domenica 15 marzo 2015

INSEGNIAMO AI BAMBINI COME PENSARE INVECE DI COSA PENSARE

da The Mind Unleashed di Will Stanton, traduzione e adattamento a cura di Milena Galeoto
Oggi, il nostro sistema scolastico mira ad indottrinare i nostri figli più che a educarli. Alle nostre giovani menti viene detto di accettare l'autorità come verità piuttosto che il contrario, e gli insegnanti si rivolgono agli studenti invece che ai ragazzi.
Gli insegnanti sono diventati ripetitori d'informazioni. Rigurgitano semplicemente tutto ciò che a loro volta hanno appreso dai loro insegnanti, perpetuando il riciclo di informazioni; informazioni che sono riuscite a eludere il controllo da generazioni. I bambini non sono più i padroni del proprio apprendimento, perché le loro menti sono trattate come contenitori di stoccaggio.
Il compito della fabbrica dell'istruzione, con la sua attenzione per l'elitarismo accademico ed economico, è quello di sfornare lavoratori obbedienti per il sistema, incoraggiati a conformarsi a ogni passo del loro cammino. Noi non siamo trattati come persone complesse, creative, investigative ma come parti della macchina. Il sistema educativo tende a filtrare la natura curiosa del nostro essere, con l'obiettivo finale di impedire che ci sia dissenso contro il sistema. IL SISTEMA NON VUOLE PENSATORI. Non vuole che la gente metta in discussione i suoi metodi. Si vuole una popolazione che possa essere facilmente manipolata e controllata, in modo da garantire tutto il potere all'elite.
Ci sono quelli che dicono che la capacità di pensiero critico non possa essere insegnata nelle scuole. Socrate probabilmente riderebbe di fronte a questa affermazione, se fosse ancora vivo oggi. E' stato proprio lui a dire:
"Io non posso insegnare nulla a nessuno; Posso soltanto aiutare a pensare."
Se vogliamo risolvere il problema d'indottrinamento nel nostro sistema scolastico, dobbiamo imparare iniziando a fare domande invece di dare risposte. L'apprendimento reale si ottiene attraverso il processo investigativo. I bambini devono essere incoraggiati a cercare da sè le risposte. Compito degli insegnanti è quello di fornire gli strumenti e le risorse necessarie per condurre i ragazzi in queste indagini e fare scoperte significative. Una domanda ben formulata aiuterà di più a incoraggiare nella ricerca, rispetto a qualsiasi numero di risposte. In ogni aspetto delle nostre attività educative, diventa fondamentale avviare un dialogo aperto con i nostri studenti, per incoraggiare il dibattito sano e per agevolare una formazione consapevole, giungendo autonomamente alle proprie conclusioni.
L'importanza dell'insegnamento della filosofia nelle scuole non può essere sottovalutata. In un mondo in cui la maggior parte dell'umanità è sul tapis roulant coi paraocchi, è fondamentale rivalutare le nostre prospettive di volta in volta, per guardare poi alla situazione generale.
L'insegnamento della filosofia ci aiuta a pensare, a mettere in discussione la realtà, ci aiuta a riflettere. Senza queste capacità, l'umanità continuerà a funzionare con il pilota automatico, e permetterà a chi detiene il potere di continuare a dominare, opprimere e renderci schiavi in ogni modo.

Dobbiamo recuperare la nostra mente ...